-notizie-
NOVEMBRE 2014 N° 32
Luglio 2014:
SECONDA CAMPAGNA DI
SCAVO ARCHEOMETALLURGICO
ALLE LOPPE IN VALLE DEL MIS
LE LOPPE-COSTA FUSINA: Intervista al Sindaco
di Gosaldo G. Dalle Feste e alla dott.ssa C. Rossignoli
Dal 21 al 26 luglio 2014, dopo la settimana di scavo effettuato lo scorso anno in località Le Loppe, nell’alta Valle del Mis, ARCA ha organizzato nel sito la seconda campagna di indagine. Il luogo è ricordato nel tempo come sede di antica attività metallurgica.
Anche quest’anno l’ indagine è stata condotta sotto l’egida della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto e ha avuto come direttore scientifico il funzionario di zona la dott.ssa Cinzia Rossignoli; il coordinamento sul campo dello scavo è stato riassegnato al geo-archeologo dott. Luca Rinaldi affiancato dal socio dott. Ivan Minella che ha gestito i rilievi topografici e fotografici.
Sia la campagna di saggi del 2012 che gli scavi del 2013 e del 2014 sono stati realizzati grazie al contributo economico determinante del Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave di Belluno; a questo proposito ringraziamo, per il supporto dato al progetto, Bruno Zanvit sindaco di Voltago Agordino e presidente di Vallata del Bim; anche il Comune di Gosaldo, sul cui territorio esiste il sito, ha contribuito alla campagna del 2013 con la promessa di sostenerci economicamente anche in quella del 2014 (questo di nuovo risulterà essenziale per far quadrare i conti del bilancio del Gruppo).
Sulla base delle evidenze emerse durante lo scavo dello scorso anno, in due occasioni, sono stati definiti il numero delle aree da indagare e la loro localizzazione: in primavera,
nell’incontro avvenuto presso il Dipartimento di Geo-scienze di Padova tra il gruppo del prof. Artioli e Arca, e in giugno in Soprintendenza con la Funzionaria assieme agli archeologi.
In base alle evidenze della precedente campagna si è deciso di concentrare le indagini in zona Costa Fusina, ritenendo per ora prioritaria la ricerca sulle murature emerse.
Importante anche in questa campagna è risultata la partecipazione di studenti di archeologia dell’Università di Padova che, dotati di nozioni teoriche, di varie esperienze di scavo e di tanta buona volontà, hanno permesso la riuscita dell’attività; eccone i nomi: Andrea Ziglio e Mattia Curto.
Di nuovo, ulteriore e prezioso contributo è stato quello apportato da collaboratori del Dipartimento di Padova, appartenenti al gruppo di ricerca del prof. Gilberto Artioli; si tratta della dottoressa Rita Deiana che ha effettuato un’ulteriore serie di prospezioni geo-elettriche nella zona Costa Fusina, i cui risultati immediati hanno permesso di procedere nello scavo in modo più mirato alla ricerca delle strutture che poi una volta emerse si sono rivelate fondazioni e alzati.
L’ANTICA CALCHERA, Un momento importante dello scavo:
portata alla luce l’INDAGINE GEOELETTRICA
da Mara Dalla Vecchia e Chiara De Biasio effettuata dalle dott.sse
Rita Deiana e Ivana Angelini dell’UNIPD
Ringraziamo quindi il Dipartimento padovano per l’ ulteriore fattivo appoggio dato alla nostra iniziativa.
Anche quest’anno, nel corso degli scavi, sono stati ritrovati diversi frammenti ceramici, ossi, carboni, scorie, vetri ed altri reperti in corso di studio che risulteranno determinanti per stabilire l’utilizzo delle strutture delle Loppe.
Verso il torrente Campotorondo è inoltre venuta alla luce una bellissima calchera che, visto il contesto dei reperti, potrebbe essere del 1500.
Uno scritto che riassume quanto finora individuato nelle tre campagne svolte alle Loppe sarà pubblicato, a cura della dott.ssa Rossignoli, dell’ archeologo Rinaldi e di Arca, sul primo numero della nuova rivista archeologica della Regione Veneto ‘NAVe’.
Durante l’indagine di quest’anno abbiamo avuto sullo scavo la gradita visita del presidente Gabriele Bernardi, del socio e collaboratore Francesco Laveder, con Lina Zanin, di Ave Morassi e Moreno Secchiari, e Carlo Mondini, Costantino Fontana, Romano Monestier, Caterina e Carlo Toffoli, e gli accompagnatori dei ragazzi del Grest di Gron di Sospirolo Attilio Modolo e Paolo Piccolo.
Dobbiamo ringraziare in modo particolare il sindaco di Gosaldo Giocondo Dalle Feste, oltre per il contributo economico per la campagna scorsa, anche per la messa a disposizione di un piccolo escavatore utilizzato quest’anno all’inizio dei lavori per dislocare i cumuli di terra del 2012 e del 2013.
Il Gruppo ARCA è stato presente con i soci Manlio Monestier, Gabriele Fogliata, Mirella Munaro, Federico Toffoli, Mara Della Vecchia, Chiara De Biasio, Enzo Galeone, Manuel Conedera, Graziano Ronchi, Elio Bordignon, Maurizio Olivotto e Sonia Scattolin che ringraziamo sia per il contributo nell’opera di scavo che per la gestione dell’ organizzazione logistica del campo di lavoro.
Non dimentichiamo certo Agostino Crignola e Ivano Groppa per il loro fattivo contributo e infine i giornalisti Mirco Mezzacasa (con il suo articolo sul Gazzettino) e Gianni Santomaso (con l’intervista alla dott.ssa Rossignoli e al sindaco Dalle Feste, trasmessa da Radiopiù) che hanno reso nota la nostra iniziativa.
Il Gruppo ARCA