AGORDO NELLA ‘TAVOLA DI TOLOMEO’ del 1482
Nell’immagine viene riportata una parte della carta d’Italia, detta ‘Tavola nuova del Tolomeo’, edita ad Ulm (Germania) nel 1482; qui, la mappa fornisce alcuni toponimi del Bellunese attuale, fino a comprendere ad ovest Bolzano e ad est Treviso. L’interesse suscitato da questa grafica consiste nella constatazione che per la prima volta nella cartografia compare il toponimo AGURDO relativo all’attuale zona di Agordo. Questo, a quanto ci risulta. L’originale è una incisione su legno di un riquadro trapezoidale: altezza mm 370, base magg. mm 555, base min. mm 515. E’ contenuta nell’opera: ... Claudii Ptolomei Viri Alexandrini cosmographie octavus et ultimus liber explicit … Opus Donni Nicolai Germani secundum Ptolomeum finit. Anno MCCCCLXXXII ... Ulme...
La ‘Tavola nuova’ segue la stampa della ’Tavola vecchia’ d’Italia, edita sempre ad Ulm, nello stesso anno, 1482, che però riporta un numero molto minore di toponimi. Nicolò Germanico (Nicolaus Germanicus), umanista e cartografo benedettino, visse a lungo in Italia. Curò la realizzazione delle tavole tolemaiche di alcuni codici quattrocenteschi. E’ sua una delle prime edizioni a stampa della ‘Geografia’ di Tolomeo (circa 100 –175 d.C.), nonché la riedizione del 1486. La ‘Tavola vecchia’ dell’Italia risulta sostanzialmente identica a quella contenuta in un codice membranaceo della metà del secolo XV conservato presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze.
La precedente nota è ripresa dal testo ‘CARTOGRAFIA STORICA DEI TERRITORI BELLUNESI’, a cura di Enrico De Nard, Ed. Grafiche Antiga, Cornuda (TV) - 1988.
Se qualche lettore fosse a conoscenza di carte più antiche che riportino il toponimo riguardante Agordo, saremmo ben lieti di registrarlo.
Ricordiamo invece che il documento che cita per la prima volta AGORDE è il Diploma di Berengario del 923, scritto in cui, tra l’altro, vengono assegnate le decime di Agordo e del Cadore al Vescovo Almone di Belluno.
Il Gruppo ARCA